Continuiamo il nostro tour per l’Italia all’insegna di ricette da poter facilmente replicare a casa, grazie al prezioso aiuto di chef provenienti da tutta la penisola. Oggi parliamo di un dolce spettacolare firmato Luigi Alioto, membro Euro-Toques e cuoco del Ristorante Hotel Tritone Lipari. Indovinate da cosa partiamo? Proprio così, dal nostro preferito: il cannolo. Unito ovviamente alla nostra spettacolare crema di ricotta.
Si tratta di una variante dal punto di vista estetico, nonché una valida alternativa alla sua versione più classica, difficile da trovare in questo periodo. Non essendo semplice infatti procurarsi le canne da fiume per dare la forma classica al cannolo, viene data una forma diversa al dolce, rimanendo tuttavia intatti gusto e tradizione. Di norma viene servito per il pranzo di Pasqua, ma non sarà un problema qualora utilizziate la ricetta in qualsiasi altro periodo dell’anno. Pronti a partire? Iniziamo con gli ingredienti.
– farina 00 250 g
– zucchero 25 g
– strutto 25 g
– vino rosso siciliano Syrah 30 ml
– aceto 20 ml
– cacao mezzo cucchiaio
– acqua 50 ml
– crema di ricotta 500 g
– gocce di cioccolato fondente 40 g
– cannella (un pizzico)
– pistacchio 100 g
Partiamo dalla scorza. Setacciate la farina e il cacao, mettendo tutto in una ciotola con lo zucchero e lo strutto riscaldato in precedenza. Poi aggiungete aceto, acqua vino e impastate raffinando su un piano rigido fino a ottenere un composto raffinato e duro. Lasciate riposare 2 ore circa, avvolgendolo con della pellicola da cucina. Utilizzando un mattarello, riducete tutto in fogli di spessore di circa 1 mm e con una coppa rotonda formate dei dischetti da 7 cm di diametro. Friggete tutto in olio di semi e lasciate scolare per bene non appena dorati.
A parte unite le gocce di cioccolato fondente e la parte di pistacchio frullato alla crema di ricotta. A questo punto potete iniziare a comporre il dolce: interponete i tre strati di scorza con la crema di ricotta, condendo il tutto con ciliegie, arance candite e pistacchi. Cospargete di zucchero a velo e siete pronti a servirli!